Argomento del Canto XIX

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Dante e Matelda procedono lungo le opposte rive del fiume.
Non hanno ancora compiuto cinquanta passi, quando scorgono nella foresta una luce intensa e odono una dolce melodia.
Accingendosi a narrare cose difficili Dante invoca, allora, l'aiuto delle Muse.

Appare una processione ricca di simbolismo: procedono sette candelabri, le cui fiamme disegnano nell'aria sette liste luminose lunghissime, al cui riparo procede un corteo di personaggi vestiti di bianco.


I candelabri rappresentano i sette doni dello spirito di Dio mentre i ventiquattro vecchi coronati di gigli sono i libri del Vecchio Testamento; avanzano, poi, quattro animali con sei ali piene di occhi (i Vangeli), e tra gli animali avanza un carro trionfale (la Chiesa), tirato da un grifone (Cristo) e circondato da sette donne danzanti (le virtù teologali e cardinali). Chiudono la processione sette personaggi seguono: due nobili vecchi (gli Atti degli Apostoli e le Lettere di San Paolo), quattro figure di umile aspetto (le minori Lettere apostoliche), e infine un vecchio dormiente (l'Apocalisse).
Quando il carro giunge di fronte a Dante si ode un tuono e la processione si arresta.