Argomento del Canto XIX

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Dante sogna la "femmina balba", una donna orrenda che quando viene guardata diviene bellissima, che dichiara di essere una sirena che allieta chi l'ascolta. Nel sogno appare, allora, una santa donna che, sdegnata, richiama Virgilio al suo dovere di guida. Egli strappate le vesti della sirena, ne scopre il ventre ed il puzzo che ne esce risveglia Dante.

I due poeti riprendono il cammino e l'angelo della sollecitudine cancella un'altra P dalla fronte di Dante. Virgilio, comprendendo i pensieri di Dante, gli spiega il significato del sogno.


Salito alla quinta Cornice, il poeta vede le anime distese a terra che sospirano e pregano.
Un'anima si solleva ad indicare la prossima scala e Dante le chiede chi sia. Essa dichiara di essere stato papa, della famiglia dei Conti di Lavagna, e di essere stato ambizioso ed avido, tanto legato ai beni terreni quanto ora è costretto a stare disteso in terra.
Dante si inginocchia in segno di omaggio a papa Adriano V, ma egli gli impone di alzarsi, poichè nella vita ultraterrena non esistono più gerarchie, ma soltanto il conforto di un ricordo e di una preghiera.