Latona
Pg. XX,131; Pd. X,67; Pd. XXIX, 1
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Latona era figlia del Titano Ceo. Dal suo amore con Giove nacquero Apollo e Diana. Giunone, spinta dalla gelosia, le aizzò contro il serpente Pitone e Latona, dopo avere vagato per nove giorni, non riuscì a trovare, al momento del parto, nessuna terra che la accogliesse, se non l'isola di Ortigia, incolta e galleggiante sulle acque. |
Quando però vi nacquero le due divinità l'isola si fissò sul fondo del mare e da allora in poi prese il nome di "Delo", cioè "la splendente" (Pg. XX, 130-132).
Dante lesse questo mito probabilmente in Virgilio (Eneide III, vv. 77 e sgg.).