Personaggi citati
Sabello e Nasidio
Inf. XXV,95

menu dei personaggi citati
menu principale


Nel suo poema storico (Phars.IX,761-804) Lucano descrive la morte dei soldati Sabello e Nasidio, entrambi morsi da un serpente velenoso nel deserto libico, mentre militavano sotto Catone.
Il primo cominciò a dissolversi e il suo corpo fu ridotto in cenere, il secondo, invece, cominciò a gonfiarsi fino a spezzare la corazza, e il suo corpo, scoppiando, si ridusse ad una massa informe.