Annibale
Inf. XXXI, 117, Pd. VI,50
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Generale cartaginese, vissuto fra il 247 ed il 183 a.C., Annibale era figlio di Amilcare Barca, del quale continuò la politica di conquista della penisola iberica. Occupò Sagunto, provocando così la seconda guerra punica. La sua strategia mirava a contenere l'espansione romana in Italia e sulle coste del Mediterraneo in generale, al fine di salvaguardare gli interessi economici di Cartagine. |
Valicate le Alpi con le sue schiere d'armati ed i suoi elefanti, vinse ripetutamente i Romani fino alla battaglia di Canne (216 a.C.). Venutogli a mancare l'aiuto delle popolazioni italiche e dei fratelli Asdrubale e Magone, fu costretto a ritirarsi in Africa, dove fu sconfitto da Scipione a Zama nel 202 a.C..
Proprio quest'ultimo episodio è citato da Dante.